Perchè "blogdimauretto" ?
Mi chiamano Mauretto tutti quelli che con me hanno un'affettuosa confidenza .
E'
per questo motivo che ho deciso di dare questo nome al blog che, pertanto, vuol
essere una raccolta di pensieri che nascono dalla parte più intima del mio
essere, quella che può cogliere chi riesce a stabilire una connessione con me.
L'idea di fondo ha cominciato a fluire, prendendo le mosse da una mia
riflessione su un episodio all'apparenza irrilevante e del tutto
"casuale": osservare, nel pieno della notte, il movimento di un punto
luminoso che indica la presenza di un aereo che solca il cielo sopra la mia
testa, immaginando, con inspiegabile certezza, che proprio in quel momento, all'interno
di quell'oggetto volante, un ignoto passeggero sta osservando dall'oblo' lo
spazio posto sotto di lui, percependo, viceversa, la presenza di chi si trova a terra; riuscire così, in tal modo, ad entrare in contatto con lui, a "connettersi" con lui.
E se un domani, non sappiamo quanto lontano, potessimo stabilire una
connessione ideale (telepatica, forse) tra persone distanti, anche sconosciute,
quale può essere quella tra il passeggero di un aereo e chi, molto più
modestamente, si trova sul balcone di casa sua a guardare il cielo ?
Tralasciando la fantascienza, forse questa possibilità, a tutt'oggi,
esiste ed è rappresentata dalla rete e dalle sue innumerevoli applicazioni, tra
cui -appunto- i diari virtuali.
In sostanza, questo blog vuole rappresentare, nel suo piccolo, un ponte
ideale di comunicazione tra persone, descrivendo altresì dinamiche di connessione.
Nella massima libertà e con tutta la spontaneità, senza mettere limiti al
"caso".
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